OPV per mediterri-amo, progetto internazionale di Maurizio Scaparro

OPV per mediterri-amo, progetto internazionale di Maurizio Scaparro

Il Mediterraneo come culla dell’arte, come crocevia di lingue e di suoni, di dialetti e di colori, di sogni e di speranze, verrà raccontato dalla voce e dalla musica di alcuni grandi protagonisti della scena italiana e non solo, attraverso un vero e proprio viaggio di immagini, parole e suoni per riaffermare che l’Europa non deve voltare le spalle al Mediterraneo. Così facendo taglierebbe i ponti con le proprie fonti intellettuali, morali e spirituali.
La serata, di cui parte dell’incasso sarà devoluto all’UNHCR, inizierà con un omaggio alla storia artistica di Maurizio Scaparro, da sempre attento promotore della cultura mediterranea, e a un suo grande compagno di viaggio, Giorgio Albertazzi, ricordando le Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, spettacolo-cult che ha girato l’Italia e l’Europa.Mediterriamo

L’imperatore Adriano era nato in Spagna, ha parlato latino a Roma, in greco ha studiato e pensato e sulle rive dell’Eufrate ha conosciuto il potere.

Da queste parole della Yourcenar partiremo per raccontare il nostro Mediterraneo. Tante partecipazioni prestigiose che hanno nella contaminazione linguistica e musicale il loro fil rouge: la musica multietnica dell’Orchestra di Piazza Vittorio a cui si uniranno anche Pasquale Scialò e Enzo Moscato, la grande tradizione musicale partenopea reinterpretata da Peppe Servillo accompagnato dai virtuosi Solis String Quartet, la musica mediorientale che s’impasta con i sounds della musica popolare del Sud Italia con Eugenio Bennato e i suoi Taranta Power, i suoni del deserto e delle medine che si affacciano sul mare nei canti dell’orchestra Almar’à, la prima orchestra di donne arabe nata in Italia, e poi le voci dei poeti di un tempo e dei migranti di oggi che vedono le interpretazioni di Lino Guanciale, di Alessandro Preziosi e di Stefano Fresi, capace di farci sorridere, con leggerezza, anche quando si parla di rifugiati.


Mediterri-Amo è un progetto internazionale di
Maurizio Scaparro
con Eugenio Bennato, Stefano Fresi, Lino Guanciale, Enzo Moscato, Orchestra Almar’à, Orchestra di Piazza Vittorio, Alessandro Preziosi, Pasquale Scialò, Peppe Servillo, Solis String Quartet
regia Ferdinando Ceriani
produzione Onni
produttore esecutivo Carlo Mosso
project manager Alice Guidi
con il contributo di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
con il sostegno di SIAE e Fondazione Teatro della Toscana
con il patrocinio di Comune di Firenze, Università LUISS Guido Carli e UNHCR
in collaborazione con Agiscuola, Compagnia Italiana, Ex novo, Fondazione Giorgio La Pira, Luce Cinecittà
illustrazione Carla Ladau
Orari 21.00
Prezzi Platea 30€
Palchi 25€
Galleria 19,50€

Riduzioni (Soci Coop, abbonati Teatro della Pergola, studenti):
Platea 27€
Palchi 22€
Galleria 16,50€